Arriviamo – Io e BlackOssian, il vostro amato admin (e non solo) – il mercoledì, dopo una sofferta deviazione per Wałbrzych e un tentativo di viaggio per i monti fallito – aka – fa caldo, andiamo subito a Bolków prima che ci sciogliamo. Se vi chiedete perchè così presto, siccome il festival inizia Giovedì, il motivo è presto detto: da alcuni anni gli attendenti del festival iniziano ad arrivare sempre più presto e l’organizzazione del festival si è quindi adattata, mettendo sempre più concerti anche il Giovedì – facendo così arrivare molta più gente mercoledì e martedì, quando di fatto iniziano i bagordi. E quest’anno nel camping! Tra piscina e vita comunitaria, iniziamo incontrando parecchie persone e alcolici, vecchie e nuove conoscenze. Il festival deve ancora iniziare, e comunque.. <vuoto mentale> passa la bottiglia <vuoto mentale> ehi ma sono le 4 <vuoto mentale>.
Mi sveglio, in tenda. Giovedì di concerti, tra un paio d’ore iniziano e bisogna prepararsi! Arrivati in paese, incontro Elisa ed Elena che finalmente sono arrivate, davanti ad un luogo a caso, il negozio di alcolici. Mi raccontano un po’ del sofferto viaggio, poi le lascio per andare a prendere un caffè e brodino, sempre ottimo come colazione del pomeriggio. Torno, breve tuffo in piscina, ed indosso la mia toga di servizio. Non è una divagazione, era una toga neofolk ma mi hanno preso per Gesù. Ahimè, i geni sono sempre incompresi. Ringrazio Elisa per lo styling.
Oggi tutto nella chiesa sconsacrata per fortuna non solo metal: adocchio ma non troppo, con piacere, i 1984 (PL) e God’s Bow (PL) che poi rispetto al resto presenti quel giorno non erano poi così malaccio. New wave ed ambient, un po’ con note vintage e 80’s. Il resto del giorno è stato dedicato alle ciaccolate, scambi di alcolici fatti in casa e birre varie.
Venerdì, mi sveglio. Nel senso matrixiano, infatti non dormivo ma camminavo in qualche zona che non conosco di Bolkow, che non avevo mai visto prima. Vado al camping a dormire, sennò svengo per strada, penso. Mi sveglio, questa volta dal sonno, ma senza portafoglio “ma vabbè, sto in vacanza”.
Arrivo mentre suonano gli Już Nie Żyjesz (PL) cold wave, rock, un po’ distanziato da cosa esce ultimamente e piacevole per me, almeno. Mentre il sole inizia a scendere, sulla scena principale entrano gli Antimatter (UK), da noi e molti altri ritenuti il gruppo principale della giornata. Live emozionale ma forse.. poco intenso? Non saprei, sicuramente mi sono piaciuti ma avrei preferito una scena più coperta (e con meno luce). Dopo un un paio d’ore entrano in scena gli attesi Merciful Nuns (DE), a cui vorrei dare un voto positivo – ottimo concerto e set, musicalmente e scenicamente. Devo dire che non li ho mai amati particolarmente e volevo andarmene dopo il primo pezzo, ma mi hanno convinto e sono rimasto per un po’. Uno dei pochi casi (purtroppo) in cui un gruppo suona meglio dal vivo e che rende i concerti un’esibizione artistica e non una playlist. Dopo tre pezzi di L’Ame Immortelle (AT), il duetto Rainer (Nachtmahr, che suonava il giorno dopo) e Sonja Kraushofer (Persephone), sono quindi uscito dal castello, sebbene un po’ deluso. Mi aspettavo una migliore performance da un gruppo che si suppone headliner. Lui mi sembrava un po’ fuori forma, e lei mi è sembrata un po’ scadente, come voce soprattutto – che dovrebbe essere un po’ il punto di forza del gruppo, dato il loro stile – perchè monotona, senza forza e mancante di “coerenza” con il sound. Per quanto riguarda i concerti nella chiesa, quel giorno c’era solo death/trash metal, quindi l’ho evitata. Non ce la faccio a stare là dentro, mi dispiace. Siccome è la fine dei concerti, è quasi ora di dj set! Ci dirigiamo in branco verso il Sorento, e passiamo il resto della nottata in buona compagnia.
Sabato – sveglia eeeeee party in piscina!
tra ebm, electro e tuffi, birrette e alcolici vari a bordo piscina, si passa un po’ di tempo in compagnia di gente varia. Giornata ricca oggi! Weimar (PL) apre i live al castello – industrial rock-ebm, sveglia gli animi ancora assopiti dalla serata prima, e subito dopo gli Zombina and the Skeletones (UK) fanno pogare il centrofolla – con me in mezzo. Live senza dubbio divertente e uno dei gruppi che volevo rivedere dopo un po’ di anni. Esco per andare a vedere alla chiesa che succede – o in realtà volevo vedere Job Karma (PL) e Raison d’Etre (SE) che da live sono molto piacevoli – ma in realtà sono successe un po’ di cose nel tragitto e arrivo quando Raison d’Etre finisce. In ogni caso consiglio l’ascolto, se dark ambient/industrial sono generi apprezzati.. riesco a tornare in tempo per vedere un paio di pezzi dei Wardruna (NO), e devo dire che è probabilmente state un ottimo show e carico di “intensità” musicale, sebbene siano più appropriati al buio di una foresta.. e subito (in senso di ordine, non di tempo ovviamente) dopo i Paradise Lost (UK) iniziano! Dato che ero curioso di vederli dal vivo, sono rimasto per i primi quattro pezzi – quelle che conoscevo di più, da One Second e Symbol of Life; no, non sono un amante del cantato growl – e sono uscito. Mi hanno dato comunque l’impressione di essere là per lavoro – hanno eseguito meccanicamente i brani uno dopo l’altro senza troppe emozioni. Nel senso, “siamo arrivati, facciamo quello che dobbiamo fare e ce ne andiamo”. Seguono feste e bagordi, goliardie varie, alcolici e derivati.
Domenica. Ultimo bagno in piscina. Anche ultimo giorno di festival, si.
Primi gruppi, nella chiesa: Tesla Power (PL), post-punk un po’ più electro del solito, e Shadow System (AU/IT/UK), ebm per chi cerca qualcosa di alternativo – diversi, magari anche per il mix di nazionalità? Non so; in ogni caso, mi piacciono i gruppi che non sanno di già sentito ed entrambi mi suonavano tali. Consiglio!
Un po’ di parole a proposito del clima generale intorno alla chiesa: quest’anno hanno messo un po’ più di tendoni, e potevamo prendere delle ottime birre, patate fritte fresche o qualcosa del genere (tipo spirali di patate fritte al momento, spiralizzate con un fattapposta), caffè e vario cibo. C’era anche quindi un po’ meno spazio per il pubblico sul giardino, meno effetto visivo da lontano – non si vede molto la chiesa, piuttosto i tendoni – commercializzandosi un po’ di più, ma meno male senza esagerare.
Arrivo, dopo un po’ di vagabondaggio in giro, byebye di gente che già se ne va e varie cerimonie, per gli Psyche (CA/DE) che apprezzo molto, per la presenza live e per la loro originalità, synthpop “allegro” e ballabile, che rimanda un po’ agli ‘80. E la cover di goodbye horses.
Seguono i The Frozen Autumn (IT) che non hanno bisogno di presentazioni. Si capisce subito dalla reazione e dalla presenza del pubblico, che qui la darkwave è particolarmente amata. Ci districhiamo a fatica tra il pubblico danzante e il bancone della birra, finché arriva il momento di Nachtmahr (AT) sul palco. Purtroppo, dopo 3 pezzi annunciano che devono smettere, per il mal tempo. Fa cenno a guardare dietro, mi giro e vedo un CUMULONEMBO ENORME E GRIGIO che si avvicina. Riesco quindi ad arrivare in mezzo al tumulto di folla che esce dal castello e, non essendo in tempo per arrivare al camping, ci chiudiamo (per chi riesce ad entrare) dentro ad un pub/ristorante. Ovviamente ne approfittiamo per prendere una birra, visto che avevano delle buone IPA (Indian Pale Ale, ndr.) e altre. Nel mentre, anche amici sono giunti e comunque si riesce a stare in allegria, viscini viscini (hic). Il temporale passa, dopo aver fatto un bel po’ di vittime, tantissimi erano i ragazzi bagnati fradici, ragazze con ombrelli vittoriani fatti a brandelli, decido di dirigermi verso il camping a prendere il liquore, pensando che il festival fosse già finito e i Juno Reactor (UK) non suonassero. Invece mi informarono che suonarono. E niente male. Uffa.
Nella notte durante le feste i my friends from Italy mi abbandonano, tra una birra e un po’ di maliconia, tristezza, io che mi emoziono e meglio che non dico il resto.
Finisce anche questa volta il nostro festival preferito. Meno male che ci si rivede al Return to the Batcave festival (18-20 Ottobre 2015)!
PS: Ricordo che potete vedere tutti i gruppi sopra menzionati su youtube, cercando “Castle Party 2015 + nome gruppo”, o almeno un pezzo di live. PS2: Se avete critiche, commenti o insulti commentate pure qua sotto!
per guardare tutte le foto andate qui
https://www.facebook.com/media/set/?set=a.10153577646726520.1073741841.151057911519&type=3