Il terzo album. Un intero universo denso e terribilmente confuso. L’orizzonte è buio, il cielo dei Closed Mouth è pieno di emozioni, intense sensazioni. 14 brani che si susseguono come un insieme chimerico di pensieri misteriosi.
Conversation Piece è un album ricco che declina le sfumature di un nero percepito come ovvio. Dopo l’approccio freddo / ambientale di Last, stiamo parlando di suoni post-punk / deathrock che disegnano i contorni di un mondo oscuro (Something precious), ardente (Two ways to choose, I Can See ) con accenti preoccupanti (Voices, Worthless); il tutto scandito da momenti ariosi (i due interludi), delicatamente malinconico (la magnifica Intro). Un rinnovato sortilegio, inquietante e appassionato.