Dopo il mitico EP del 1982, anche questo Unholy Burial si configura come un gran bel cd! Vediamo nel dettaglio alcune canzoni. May I (molto psicotica, una sorta di ninnananna mortifera) seguita dalla cover di The Figurehead (praticamente uguale all’originale, a parte le vocals femminili “fantasmatiche”) o da song con ritornelli incalzanti come New Death o le brevissime Eternal Waltz e Burial, funebrissima, con tanto di campanellino, riff scheletrici e vocals da oltretomba…..
E’ la prima cosa che si nota in questo cd: i tempi sono tutti rallentati come in Drums Voodoo e vengono vivacizzati solo dalle vocals o dalla chitarra che però si avverte sempre in secondo piano rispetto alla batteria e al basso in primo piano, ossessivi.
( This life this death, una vera apoteosi!) In Who’s Fault i Nostri sfiorano quasi ritmi doom vitusiani, l’impressione è che la band abbia ripescato non solo “l’offuscamento” della qualità di registrazione che rimanda al famoso EP ma anche a un appesantimento del suono quasi doom metal.
Da sballo anche Ragged souls (decisamente più movimentata) e Zombie a Go Go, altra punk song tinta di macabro. Belle le vocals di Tina, urlate e differite nei tempi più Punk e Deathrock e fantasmiche e rantolanti nelle parti più atmosferiche.
Che dire… gran bel disco! Grande Gruppo!