Storici alfieri dell’Ebm più duro e “industrialoso”, (da loro soprannominato “Svensk EKM” ) tornano i Pouppée Fabrikk con questo Ep Bring Back The Ways of Old (il titolo è già una battagliera dichiarazione d’intenti!) consistente in quattro remix della title track: la prima traccia è la più “ferragliosa” , quasi dei Nitzer Ebb inaciditi e incattiviti. La seconda traccia si trascina rallentata e pulsante, sfiorata appena da nervosi effetti sonori; rispetto a prima, tende a risultare a tratti statica e paludosa (escludendo un break quasi sperimentale). La terza traccia è la più interessante, appesantita da effetti “industriali”, e quella che conserva il tono più “muscolare” tipicamente Ebm, che viene ulteriormente accentuato nell’ultima track, la migliore dell’Ep. Interessante la scelta di curare le vocals, distorcendole fino a far assumere loro una valenza di “coro spettrale dannato”. La band non è cambiata molto, in effetti, dai tempi di Love You Dead, Portent o Destruktor, ha mantenuto la stessa aura rancorosa e nefasta, escludendo forse una sublimazione “più serrata” delle vocals (che comunque restano nettamente più pesanti rispetto ad altri combi Ebm!).
Pouppée Fabrikk – Bring Back The Ways of Old . Genere Ebm Anno 2013
Recensione a cura di Lunaria