Ext!ze – Hellektrostar

“Le nostre ispirazioni ed influenze derivano principalmente dalla vita notturna attorno a noi, ma, allo stesso tempo, dalle nostre vite piene di decadenza. Ext!ze è una pillola che vi permette di entrare nel nostro mondo, grottesco e di luci neon colorate.”

 

Si presentano in questo modo sulla scena musicale gli Ext!ze; progetto nato nel 2007 dalla mente di Cyb3rella, nel 2008 arrivano a dargli man forte Cyb3r Slut alle batterie, Cyb3rcore ai campionatori e Ionic Matrix alle tastiere e, nel 2009, presi in consegna dalla Trisol, label tra le più attente nel proporre sempre produzioni interessanti, originali e di una certa qualità , abbandonano l'anonimato e producono “Hellektrostar EP”, lavoro che precede il loro primo album di prossima uscita.

 

“Hellektrostar EP” è un lavoro di non facile fruizione; sei brani che riproducono un mix ben riuscito di hellectro, industrial-noize e trance, con batterie che sparano ritmi ipnotici ed esasperati che raggiungono bpm molto elevate, distorsioni acide che violentano, tastiere pressanti, a cui si aggiunge il cantato “sick” di Cyb3rella.

 

L'ep contiene inoltre remix di Reaper, Nachtmahr e Studio-X, maestri in certi ritmi, leggermente meno distorti e dal ritmo hard e martellante più uniforme e costante.

 

Gli Ext!ze si divertono ed il loro intento è far divertire anche gli altri nel far ballare; infatti Hellektrostar, traccia iniziale dell'ep, spopola già  tra le dancefloor dei club di mezza Europa, in particolare della Germania e della Francia, nazioni tra le più ricettive nei confronti di questo tipo di stile musicale.

 

In quanto trattasi di un suono che stimola l'adrenalina corporea, volenti o nolenti vi muoverete automaticamente, senza nemmeno accorgervene; l'unica soluzione, se è una musica che proprio non fa per voi, è quella di fuggire via.