Alessandro Camilletti in arte Psycho Kinder, decide di rimettere, o meglio far rimettere mano ad una selezione di 10 brani tratti dalla sua precedente produzione e manda alle stampe nel 2018 ExTension, nuovo capitolo discografico costituito da una raccolta di remix.
Per chi, come al sottoscritto, i remix non hanno mai destato particolare interesse, sarebbe davvero un peccato ignorare questa nuova tappa del percorso artistico di Camilletti, perché il Nostro, già nella bontà del titolo, lancia un chiaro segnale in merito al fine dell’opera. ExTension infatti è tensione che si rinnova, un’estensione del nucleo originario dei brani già proposti in precedenza. Inoltre chi conosce le sue opere, sa che i testi hanno sempre rivestito un’importanza primordiale per veicolare con maggiore forza la visione artistica a tratti nichilistica della condizione umana.
Veicolare le parole attraverso il flusso musicale affidato ad artisti che hanno un idem sentire con Camilletti, ha giovato senza ombra di dubbio alle canzoni scelte. I brani sono letteralmente rinati, le parole sono state ulteriormente valorizzate sotto i colpi revisionistici degli artisti che hanno collaborato.
Il risultato è davvero sorprendente. A tratti positivamente spiazzante, tanto da rendere difficile identificare quali siano i brani più riusciti.
Sicuramente “L’incomunicabile” ad opera di Kill Your Boyfriend (per la quale è stato girato anche un video) con le sue sferzate elettriche ed “Un Uomo” remixato da Michele Caserta con un suono degno dei migliori 80’s lasciano il segno sin dal primo ascolto.
Altri brani come 2009 ad opera di Celery Price, autore anche dell’artwork del disco, si arricchisce di tante sfumature sonore, rispetto al brano originale, in grado di generare una forte dicotomia tra musica e parole atta a sopraelevare entrambe, in un mix che cresce con il numero degli ascolti.
Risultano assolutamente preziose anche le versioni de “Il Tramonto dell’Evidente” ad opera di Carnera e “ Vivo e Invisibile” manipolata da Miro Snejdr, che trasformano letteralmente in brani di partenza conferendo loro una nuova forma esistenziale.
ExTension è un album in grado di stupire chi conosce la materia dalla quale nasce ma, ed è questa la caratteristica che ne determina la buona riuscita, anche chi voglia avvicinarsi a Psycho Kinder per la prima vola.
Date queste ultime premesse, non possiamo che ben sperare per il futuro di questo progetto e di tutti gli artisti che vi ruotano attorno.
1 commento
Grazie mille Fantastici