Torna dopo tre anni di silenzio Daniel Myer e la sua creatura Destroid, con un EP interessante e coinvolgente. Da sempre artefice di un’electro intelligente, emotiva, dai contorni oscuri e da una ritmica elegante e intrisa di pathos, non si smentisce neanche ora. “Silent World” al primo impatto piace, e anche molto. L’EP inizia con “I Walk Slow”, rilassante introduzione, dove emerge la ottima voce di Myer e il suono dei suoi synth, calmi e lenti, che trasforma in calde emozioni digitali. La successiva “Silent World” è una lenta cavalcata, dove spiccano le atmosfere sintetiche create dalla mente geniale di Myer, coinvolgenti, sognanti ed evocative. “Leaving Ground” assume i contorni electro pop, una ballata emotiva e dal refrain di scuola synth pop; ottimo esempio di come sia capace suonare più generi. Ciliegina sulla torta di questo EP è la cover “Lucretia My Reflection”, cantata da Sven Friedrich (ex Dreadful Shadows e ora con Zeraphine e Solar Fake), e anche ottimamente; questa canzone rifatta dai Destroid da l’esempio di come dovrebbero essere le cover, ovvero prendendo una canzone di un genere opposto, e proponendola nel più geniale dei modi. E in questo caso lo è, in quanto la voce di Sven Friedrich è perfetta; lui che è cantante gothic rock, da molto a questa cover.
Anche il remix della cover è estremamente interessante, in una versione più slow, dove viene eliminata la componente della drum machine, a favore di un ritmo più tribale, con in sottofondo le note di “Lucretia My Reflection” sintetizzate egregiamente. Ottimo anche il remix di “Silent World” ad opera dei ragazzacci [S.I.T.D.] che, ancora una volta, dimostrano di saperci fare nel manipolare le canzoni di altri gruppi. Un po’ sottotono il remix di Assemblage23, la rende si simile al suo suono, ma la reputo piatta nei contenuti. Ci si aspettava di meglio. “Bird Of Prey (People Theatre S Claw Remix)” è un esplosione di electro e synth, anche in questo caso un’ottima ballata coinvolgente ed emotiva, di alta scuola. La conclusiva “Let Me Leave” è estratta da un loro concerto tenuto ad Austin, ben eseguita, dimostrando che la musica electro dal vivo sa sprigionare emozioni.