La Black Rain impazzisce realizzando una compilation incentrata sul tema natalizio, mai nessuno, credo, abbia potuto ipotizzare una uscita simile da parte della label teutonica. Ebbene si, ecco a voi sedici canzoni natalizie, da ascoltare mentre state aprendo i regalini di Natale, sotto il vostro alberello gotico, addobbato di teschietti, croci e bare. Il clima di questo “Black Snow” ovviamente è spensierato e molto divertente, quindi non prendiamo sul serio le dolci melodie presenti nel cd, ma tuffiamoci nel clima festoso della compilation. In “Black Snow” troviamo delle cover di canzoni natalizie degli anni quaranta e cinquanta (“I want a hippopotamus for Christmas” fatta dai Dandelion Wine e “Tausend sterne sind ein dom” a cura dei Plana To Pia), cover di canzoni folk (“Hava nagila” da parte degli Hioctan e “Little drummer boy” dei DYM), e composizioni fatte esclusivamente per questa sampler (in pratica il resto delle canzoni presenti). Partendo dai Feindflug alle prese con “Wintergedanken”, dove il loro stile è presente in modo massiccio, ai francesi Jabberwock con “x-party”, vera perla della compilation, per passare a tante band nell’ambito electro, industrial e dark wave. Tra le canzoni che spiccano maggiormente segnalo “Christmas Machine” degli Oil 10, alle prese con la loro elettronica minimale, “I want a hippopotamus for Christmas” dei sorprendenti Dandelion Wine (è la prima volta che li ascolto), “A wish” dei The Pussybats, alle prese con una dolce e lenta ballata, “x-party (xmas xceptonal version)” di Jabberwock. Il resto è spensieratezza allo stato puro. La Black Rain vi augura buon Natale con questa atipica sampler.
