Album d’esordio per il progetto portoghese a nome NU:N per l’etichetta Black Genesis Records.
Le otto tracce che compongono Nothing Unveils Nothing, sprigionano puro gothic rock & post punk in stile Sisters Of Mercy. Ma non si tratta di un mero esercizio di ricalco, nel quale sarebbe molto facile cadere e questo, va sottolineato, costituisce sicuramente il grande merito dell’album. Le uniche note dolenti, se si esclude il breve intro “Entrance To Illumination”, sono costituite da due tracce che hanno il sapore di filler, ovvero la strumentale “Dawn Of Terrestrial Birth” e la conclusiva “This City This Woman” dove la voce viene filtrata cercando di creare un atmosfera che sfortunatamente stenta a decollare.
Ma se questo aspetto costituisce sicuramente un punto a sfavore, considerata la durata del disco, le restanti canzoni sono delle piccole perle per tutti gli amanti del gothic rock e delle voci profonde in stile Andrew Eldritch.
“In April Of 1984” sembra realmente uscita dagli anni ’80, con la batteria elettronica e le tastiere che conferiscono una base sonora su cui chitarra e basso pulsante regnano sovrani.
Il singolo “Under Your Stars Above” con la splendida armonia del ritornello e gli ottimi cambi di ritmo, si insinua nella testa dell’ascoltatore per girarvi in loop a lungo.
L’energia e la malinconia dei pezzi “Elysium For The Weak” e “Dance To The Sun”, quest’ultima contraddistinta da pregevoli effetti nella seconda parte, sono a riprova che i Nostri hanno personalità da vendere (vedasi le interpretazioni vocali) e, quindi, tutte le carte in regola per stupirci in futuro.
È possibile ordinare una versione del cd con due tracce in più, che alla luce di quanto detto sopra, mi sento di consigliare rispetto all’edizione standard.
NU:N – Nothing Unveils Nothing
