Un progetto esteso nel tempo, dal post-punk al post-tutto.
Voci, Chitarra, Basso e Drumbeats, una formazione rinnovata, una nuova vita, un nuovo ordine.
Danilo Carnevale (chitarra, programmazioni, cori) Francesco Sindaco (basso e cori) e Patrizia Tranchina (voce) ci regalano questi 15 minuti di miscelazioni sonore davvero esaltanti!
Prodotto e arrangiato dagli stessi Ivories su etichetta Big Drop, esce In Between un ep mixato da Enrico Colombo al The Capsule e registrato nella loro Milano; una città avvolta nel grigio della moderna civilizzazione, Milano mai quieta, Milano industriale.
Milano che alimenta le idee degli Ivories, mai sazi di sorprendere, fiumi di note che scorrono dai Navigli fino alle periferie agro/urbane, note tese, agitate, affollate ma allo stesso tempo ordinate e chiare.
Kill By Silence e Landed sono le fondamenta della FAC.Ivories, sprigionano energia in cavalli vapore; basso pulsante, chitarre in mutamento costante, voce incalzante, una ritmica figlia del post punk e madre dell’elettro wave.
Humdrum è la catena di montaggio, ripetitiva, invasiva, allucinata e dissonante nella quale la voce di Patrizia si muove lentamente, morbida, sinuosa, accattivante, stesa su un diabolico ritmo di chitarre e sintetizzatori.
As Blind As We Are Now è un ventilatore che spazza fumi, vapori e nebbie, è una macchina lanciata a folle velocità sulla tangenziale con i finestrini abbassati per godere delle buone cose che questa Milano nonostante tutto riesce ancora donare.
Pur ricalcando alcuni canoni, ben noti e intuibili, In beetwen è un disco diverso, spontaneo, sincero e originale, privo di banalità e ricco di crossover; un disco intriso di conoscenza, di buon gusto e passione, la giusta riconoscenza a quell’impetuoso e fragile ragazzo di Manchester che si tolse la vita donando inconsapevolmente fama e rispetto alla miriade di onde incontrollabili che generò.