Poco noto gruppo Death rock, capitanato da un’ ammaliante sirena oscura.
Pur essendo un gruppo relegato nell’oblio, i nostri fondevano atmosfere Death rock lente ed ossessive, con le vocals gelide alla Siouxsie: al riguardo “Incubus succubus”(Death rock hit!) è illuminante: una track lenta e dannata che piacerebbe ai fans dei Cupio Dissolvi , magistralmente cantata da una singer stregonesca, come il genere richiede.
Giri armonici spettrali, con le vocals ridotte spesso a sospiri ed echi tombali (si ha proprio la sensazione che la band stia suonando calata in un sepolcro!) sono una costante del suono degli X-mal Deutschland come nell’anemica e minimale seconda track o ai riff gelidi e liquidi che si stagliano per lasciare emergere il basso costante (ai Nostri comunque manca l’attitudine “Horror punk fumettosa”, quindi non rimandano nè ai fondamentali Misfits nè a gruppi più invischiati nell’iconoclastia “Post Punk” come i Bone Orchad o i 45 Grave).
La voce piena di pathos -veramente eccezionale la singer!- rimanda anche alla Diamanda Galas più sciamanica, pur rimanendo sempre su tonalità basse e lente.
Più che alla secchezza ruvida dei Christian Death i Nostri X-mal sono ispirati ad atmosfere “paludose” e pulsanti, spesso nell’incedere iniziale per ogni track; ai battiti tribali alternano i riff di chitarra , che irrompono come scosse elettriche tra basso e batteria.
Data la lentezza esasperante del sound, piacerebbero anche in chi si ciba di Doom ottantiano alla Saint Vitus; da notare come i primissimi Madder Mortem riprendano parecchie influenze presenti già negli X-mal.
Belle le cadenze “tragiche teatrali” mentre solo verso la fine del cd si pecca un pò in semplicità espressiva e sonora.
Gruppo che vi consiglio caldamente se amate il Death rock, specialmente quello meno ruvido e scarno.