Il progetto œSensor nasce nel 2005 con ambizioni davvero assurde e spesso non del tutto riuscite. La band infatti ha come intento quello di rinchiudere nella loro anima musicale oltre trent'anni di sperimentazioni , sogni e generi musicali restando saldamente inchiodati nelle spire della musica elettronica. I risultati dei loro sforzi possono essere violati ascoltando il primo loro omonimo album che , secondo il mio modesto parere , appare finora la migliore release della band.russa. “Sensor” mantiene costante il filo malinconico ,vero motore pulsante dell’elettronica macchina “Naked”, che si incastra e gravida nel connubio sfarzoso delle eclettiche sonorità elettroniche. .
La traccia che apre le danze ci da subito l'idea di quello che andremo ad ascoltare. Sonorità melodiche , pianoforti sommessi e vibranti tamburi a sostegno di synth davvero ben riusciti si intrecciano con chitarre maliziose che tracciano le linee guida per raggiungere i sentieri intimisti che portano direttamente nelle viscere dell'anima dei Naked. œ Falling Insane œ , la terza traccia del disco , ci fa entrare in modo più dettagliato nelle intimiste stanze musicali della band. La traccia presenta una sequenza di suoni elettronici agghiaccianti sedotti da sonorità melodiche œ vintage œ dove la voce del frontman Ilya diventa l'attore principale della scena. Le transizioni morbide del œ popping “up œ delle chitarre e le atmosfere ancestrali e riposanti fanno di ‘Off-White Trash’ uno dei momenti topici di questo Sensor. œ Off White œ è un connubio di tamburi e di œ cambiamenti organici œ continui e trasgressivi. Proprio in questa œ stanza digitale œ è possibile visionare i vari tasselli sonori del gruppo ,perduto in una maniacale ricerca di sonorità uniche e mai interamente vissute . I cori ed il lamentoso œ umore œ della traccia infine è dominata da suoni puliti e coincisi. œ All I Get œ cambia radicalmente il disco conducendolo verso atmosfere più strumentali ed ambientali , œ un frullatore œ di lead-in statici con flessioni che portano verso le sonorità œ Indie Rock œ œEverybody Screams On Halloween , forse la traccia più bella dell'intero disco , inizia con sonorità e ritmi minimalisti ed organici loop .
Le sonorità elettroniche assumono gusti retrò legandosi ed avvinazzandosi con le sonorità malinconiche ottantine alle quali la traccia fa sicuramente riferimento. La voce del singer assume una venatura enfatica travolgente e si posa su di un tappeto di melodie corsive sottolineate da giochi di tamburi e percussioni poetici. Un lavoro sicuramente originale e di non facile ascolto. In questo cd sono presenti tratteggi , frammenti musicali ed emozioni sonore davvero variegate . Un orgia di suoni che spesso rischia di far perdere il filo conduttore di questo Sensor che nonostante tutto resta forse uno dei dischi più originali e più ambiziosi di quest'anno
Sensor – Naked