I The Lingams and Yoni propongono un’Electro fortemente sperimentale, impersonata dalla bella voce da sirena elettronica di Martina. A tratti ricordano dei Cranes in salsa electro (Lingam You and Yoni Me, Dirt) o ancora, dei Curve (periodo Come Clean) in versione più slow o delle Switchlade Symphony (periodo Bread and Jam for Francis) citate per esempio in Dirt (Hanin Elias è special guest). Intrigante l’incipit di Power Lies War, che poi si sviluppa come una song quasi blippante, appena solcata da frequenze metalliche e sferraglianti, come Interlude, mentre Swamp Dirge prosegue tra note liquide e dolenti, configurandosi come la track più sofferta.
Blue Swan e How to Become Invisible sono asincrone, disegnando tempi e modulazioni cari alle Switchblade Symphony (ma How to Become Invisible è a un passo dall’Industrial Metal, quasi); davvero notevoli. Chiude il cd Closing, una song lontana e boreale, forse un po’ sottotono rispetto alle track precendenti, più sotto un regime dinamico, sperimentale o torbido.
Lunaria