Progetto olandese attivo dal 1998, gli Halcyon Days rilasciano un nuovo album con la collaborazione di TT MAGNUS alla voce. Dopo gli esordi acid/house il duo è passato a un electro body music di vecchio stampo insieme ad influenze funk che rende molto 80’s.
Il punto forte è proprio il sound, cyber, denso e martellante, cui si aggiungono atmosfere canzonatorie come in “Social Decay”. Alcune volte si sconfina nella techno come “Kiss of Fire” ma in linea generale si mantiene sullo stesso binario, ed è proprio questo la nota negativa del lavoro della band. Pochissime variazioni nel sound e una prestazione vocale non sufficiente abbassano la longevità del disco. Le Vocals si presentano grasse e “arrabbiate” ma mai nessuna variazione di umore o profondità cui si aggiunge un’estensione vocale pari al nulla, incapace di trasmettere qualsivoglia sentimento.
Prese singolarmente o messe in una playlist in club alternativi potrebbe anche funzionare, ma tutte queste tracce messe insieme sfociano inevitabilmente nella monotonia più totale e complice un po’ di demagogia ( “Fuck the NSA”) e un po’ di presunzione gli Halcyon Days dovrebbero rivedere il loro progetto.