Ritornano dopo 6 anni di assenza dalle scene discografiche i LALI PUNA, gruppo con la G maiuscola che con Our Inventions conferma i motivi del successo internazionale raggiunto in tempi brevi e poi, forse, poco sfruttato. Markus Acher mente del gruppo é anche come noto uno dei membri dei Notwist, e la cosa in quest’ultima release del gruppo si avverte parecchio, il mix tra indie e elettronica dream é quasi perfetto, nulla sembra lasciato al caso, forse il disco é meno movimentato del precedente “Faking the Books”, ma in sei anni le cose cambiano e gli artisti maturano. Il susseguirsi delle canzoni é piacevolmente scorrevole, si possono notare alcune tracce, rilevante é Safe Tomorrow, canzone farcita di synth caldi e rassicuranti, con una ritmica che potrebbe acconciliare il sonno di un orco cattivo rendendolo docile come un cucciolo.. ma in realtà il CD contiene un contesto fuori dal quale le canzoni perderebbero molta della loro introspettività e dei loro ritmi sognanti. I Lali Puna rendono così.. rendono piùbuoni e piùcalmi, perfino io sono stato contagiato da queste atmosfere dolci e carezzevoli, fino al punto di usare paragoni fiabeschi. Ultima nota positiva di un disco quasi perfetto “Out of There” con il featuring della Yellow Magic Orchestra’s di Yukihiro Takahashi famosa anch’essa per le atmosfere oniriche in grado di far ben sognare chiunque. Buon ascolto. Stefano Rassu
Lali Puna – Our Inventions