Tornano i Secret Sight gruppo tutto italiano, per la precisione anconese, che fece il suo debutto con “Day Night Life” nel 2014, un ottimo album diretto aggressivo ma nel contempo melodico, dove si sentivano tutte le influenze dei loro padri musicali – i Joy Division. Ma parliamo della loro ultima produzione in uscita a settembre del 2017 “Shared Loneliness”, ovvero “Solitudine Condivisa”.
L’album venduto sia in cd che in vinile ha una copertina dai colori noir e dal bellissimo effetto di normal mapping che il gruppo usa anche nei video. Il gruppo non si discosta molto dal primo album ma ricerca e trova una linea più matura, meno aggressiva ma più elegante e intima. I testi e la musica richiamano a uno stile decadente, oppressivo, malinconico, alienante e speranzoso come suggeriscono i titoli dei 9 testi. Il sound dà quel senso di riflessione interiore e altrettanta carica trasmessa dal grande flusso melodico.
Ascoltando in profondità questo album, è particolarmente interessante la quarta traccia “Fallen“: si parla di rassegnazione, desolazione, inquietudine verso un futuro incerto, il tutto con un sound potente che rende un’atmosfera surreale ma al contempo lineare.
Anche “Flowers“, il brano seguente, regala intense emozioni. Riesce a farti entrare in una voragine di pensieri verso il futuro che inquietano, preoccupano, ma che alla fine trovano sempre uno spiraglio di luce: il sound incalzante, carico, lineare, ricorda benissimo i più grandi successi della coldwave più autentica. Bellissimo il gioco di voci che si sovrappongono come un rafforzamento al sound. In generale i testi sono tutti estremamente profondi, attraversano tante tematiche interessanti.
Interessante album e ottimo lavoro per i Secret Sight, che hanno dato prova di aver maturato e concepito un lavoro ricco e con ottimi margini di ulteriore crescita. L’album uscirà in vinile con la Manic Depression Records e in cd con la Unknown Pleasure Records, mentre potete preordinare la versione digitale su bandcamp.