Gli Ionic Vision sono un gruppo belga formatisi nel 1992, per dedicarsi alla old school EBM ispirandosi ai maestri indiscussi del genere Nitzer Ebb. La loro vasta discografia però non li ha mai fatti uscire fuori dal coro, in quanto una delle loro pecche è quella di avere mancanza di originalità , e quindi rimasti sempre ai margini del genere, chiusi da un suono non molto personale, e da una ritmica trita e ritrita. Ci sono alcuni episodi interessanti, ma il tutto fnisce dopo averli sentiti.
Per qualche passaggio nei locali vanno bene, ma poi ci si dimentica facilmente, soprattutto ora che c’è una concorrenza agguerrita. Questo “Complete Isolation” è un remix album di quattro canzoni estratte dal loro ultimo album (“Bitter Isolation”), e non è una delle idee più felici. Troppi remix, neanche uno in grado di farci scapicollare. Molto noioso come disco, poche idee. Da sempre mi chiedo perché pubblicare dischi del genere, bastano 4-5 canzoni remixate per bene a far si che il prodotto diventi interessante. Nient’altro da aggiungere per un album noiosissimo.
Ionic Vision – Complete Isolation