TWILA.TOO , per chi non lo conoscesse , è un cantante – cantautore belga trasferitosi in Colonia ( Germania ) nel 2001. La sua vita musicale si è evoluta proprio in questa terra grazie ad incessanti collaborazioni e progetti musicali tra i quali spiccano quelli di Air Liquide e Decomposed Subsonic. Con ” Crossed Lines ” l’artista evidenzia non solamente l’aspetto musicale del prodotto ma il contesto in cui è stato creato. Il cd infatti è interamente dedicato alla lotta della comunicazione umana utilizzando il doppio senso di una descrizione tecnica. Contesti non proprio di facile apprendimento ma che si sciolgono lentamente nella sua dolce e melodica musica elettronica.
Gli intricati ritmi di ” Recycle ” aprono le danze ad un disco introverso e molto introspettivo. La song dimostra come la musica di questo Crossed Lines sia frutto di un intenso lavoro e come si muovano vari artisti dietro le quinte. L’impatto sonoro con il cd non è , a dire il vero , dei piùfacili. Continue sovrapposizioni musicali , grande varietà nei ritmi e nei tamburi ed un’atmosfera estenuante a tratti tribale battono come un irrefrenabile martello pneumatico nelle stanze mentali dell”ascoltatore. L’impervia musicalità tutta via si scioglie e si evolve grazie alla persuasiva ed inquietante voce di Twila.Too capace di tenere per mano i suoi demoni musicali ed a condurli egregiamente grazie alla sua voce intensa ed arcana. Ritengo l’aspetto ritmico del cd assolutamente importante. La seconda traccia ” Wild Dreams ” assume caratteri che graffiano le concentriche stanze del Trip Hop per trascendere nel fango melodico e malinconico. ” On The Lips ” sputa fuori influenze minimaliste degli anni 80 mantenendo costante il freddo timbro musicale , colonna portante del disco , addolcito di rado da tamponi piùcaldi come inserimenti appartenenti al pop. Il disco continua tenendo salda la sua anima elettronica ma a volte riesce persino a salire in spire musicali piùcaldi finendo addirittura nel jazz ( anche se in davvero in rarissimi casi ). ‘
XXX’ scioglie il gelo e si concede a timbri piùcaldi , piùottantiani . Con la song l’artista sembra aver trovato la nera candela capace di ferire le sue ombre . Suoni catchy e molto accattivanti la rendono , a parer mio , uno dei pezzi migliori del disco. Un disco sicuramente ambizioso ed assolutamente particolare. Da consigliare a chi è sempre alla ricerca di qualcosa di nuovo che si nasconde tra le ombre musicali.
Twila Too – Crossed Lines