Altro interessante Ep, da non lasciarsi sfuggire. I Guilty Strangers (gran bella copertina!) propongono una Dark Wave cupa e pesante, con vocals femminili dannate e teatraleggianti (Hotel Limbo, che alterna momenti quasi Mephisto Walziani a parti ritmate e pulsanti, molto d’atmosfera. Da applausi il basso!). Anche Crooked Blinds fa il suo dovere: la singer ha una buona capacità interpretativa e carismatica (qui è impegnata a scandire meccanicamente meste litanie mentre la chitarra ci delizia con un riff scarno e scheletrico, che si ripete anche nell’incipit cupissimo di To My Lover (In a moment of Hatred); qui la singer ricorda moltissimo la prima sublime Lydia Lunch, quella di 13.13!). Chiude l’Ep la sincopata Hands, che però non brilla per coerenza stilistica, rispetto alle track precedenti, risultando davvero “fuori tema”: potrebbe passare per un pezzo di certi Faith and The Muse, del periodo Elyria, ma suona troppo monotematica. In conclusione, una buona band. Certo, si potrebbe obiettare che escono migliaia di band che suonano così, e che i Guilty Strangers, probabilmente, resteranno nel solco dell’underground, “soffocati” forse da una scarsa visibilità…a parte una bravura davvero pazzesca con il basso, che merita senz’altro una note di merito! Se amate queste atmosfere spettrali e uggiose, perchè privarsene?
Notevoli. Li trovate qui: http://www.zorchfactoryrecords.com/official-releases/item/124-guilty-strangers-hotel-limbo-ep.html
Lunaria
Darkwave
2011
Guilty Strangers