Gruppo misterioso, dal momento che lo scarno libretto ci riporta pochissime info relative alla formazione e alle uscite discografiche.Fondalmentalmente questo doppio cd (denominati “Dark”e “Light”) racchiude gran parte delle songs composte dalla band tra il 1985 e 1987.
Le influenze vanno dai Sisters of mercy ai Joy division con echi di Red lorry yellow lorry (come in “I regret”,”Armoured faction” e “Web of illusion”) e alle atmosfere cureiane di “A forest” -specie per alcuni frangenti vocali-.
Atmosfere Death rock infestano la dodicesima track o “It hurts”,”Lady godiva’s day” “Marianne” o “Save my soul” del cd “Light”.
Probabilmente la mancanza di un suono personale non ha favorito questa band che è rimasta relegata nell’anonimato.Sicuramente nulla di innovativo ma se siete alla ricerca di gruppi che proponevano o propongono onestamente atmosfere 80’s -cito anche i Morbid poetry o i Reptyle- i Soul merchants fanno per voi, malgrado l’eccessiva scolasticità del sound possa far dire: “e che me ne faccio di un gruppo fotocopia?”.
A livello di suono, il cd è ben suonato, e la produzione è ottima.
Bella la copertina molto spiritica che contrasta con le foto interne che ritraggono i Nostri in un assolato cimitero!!